Ambulatorio oncologico: SYNLAB Cam Monza al fianco dei pazienti
17 Gennaio, 2022
Per molti pazienti oncologici, è purtroppo esperienza comune, soprattutto in questo periodo così critico per la sanità pubblica, il bisogno di un’attenzione medica più completa e di una presa in carico complessiva della persona, oltre che della patologia. Con i pressanti ritmi dell’attività specialistica oncologica, sia a livello ospedaliero (in degenza, in day-hospital e in ambulatorio) che domiciliare, infatti, può rivelarsi molto difficile per il medico di reparto dedicare al paziente tutto il tempo necessario e poter comunicare con lui/lei in modo soddisfacente. Inoltre, gli ammalati e (forse, ancor più) i loro familiari sono sempre alla ricerca di trattamenti innovativi ed efficaci, anche al di fuori della struttura ove sono seguiti: la spasmodica ricerca di una “second opinion” è immancabilmente all’ordine del giorno.
Con l’intento di rispondere a queste esigenze anche sul territorio monzese, SYNLAB ha attivato una prestigiosa collaborazione con il dr. Roberto Labianca, già Direttore del Cancer Center dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII e del Dipartimento Interaziendale Provinciale Oncologico (DIPO) di Bergamo.
Presso la sede del Polidiagnostico di Monza è stato quindi attivato un ambulatorio di consulenza in area oncologica, improntato ai principi di centralità della persona e di trasparente comunicazione medico-paziente, che plasmano da sempre l’attività della struttura e dello stesso Specialista.
Il dr. Labianca è oncologo medico esperto nella diagnosi, nel trattamento multidisciplinare e nella assistenza clinica di tutti i tumori solidi, con particolare competenza -sia clinica che scientifica: è autore di oltre 350 pubblicazioni recensite a livello internazionale- nelle neoplasie dell’apparato digerente. Inoltre, nutre un interesse specifico per le terapie di supporto e per le cure palliative, essendo stato Primario a Bergamo non solo di Oncologia Medica, ma anche di Cure Palliative e di Terapia del Dolore. La sua attività quotidiana è impostata intorno al rapporto medico-paziente e alla personale convinzione, al di fuori di ogni retorica, che al centro delle cure vi sia la persona. Dato che nel periodo storico che stiamo attraversando, pur con le limitazioni e gli ostacoli di una fase pandemica ancora presente e minacciosa, emergono ogni giorno nuovi trattamenti (soprattutto farmacologici) e nuove modalità di caratterizzazione biologica e molecolare delle neoplasie, una sempre maggiore importanza è rivestita dall’accompagnamento del paziente nel difficile percorso della propria malattia.
L’ambulatorio oncologico diretto presso SYNLAB CAM Monza dal dr. Labianca copre le seguenti aree:
- Attività di “second opinion”, per confrontarsi in modo critico e in misura approfondita sui trattamenti in corso o programmati presso la struttura ove il paziente è seguito
- Inquadramento diagnostico nei casi di recente insorgenza
- Proposta di programmazione terapeutica in ogni linea di trattamento, in collaborazione multidisciplinare con gli altri specialisti di riferimento, sia all’interno che all’esterno della struttura
- Conduzione di tali trattamenti, sia in autonomia (quando possibile) che in collaborazione con strutture di ricovero e cura operative nel territorio di pertinenza
- Corretta informazione e adeguata comunicazione delle metodiche di profilazione molecolare disponibili e dei possibili risvolti terapeutici, inclusa la concreta possibilità di accesso alle modalità diagnostiche e terapeutiche inerenti
- Affronto e controllo degli effetti collaterali dei trattamenti (in specie, quelli farmacologici: chemioterapia, ormonoterapia, terapie a target molecolare, immunoterapia, etc.)
- Impostazione e conduzione del follow-up nei casi fuori terapia e senza più evidenza di malattia neoplastica
- Gestione e conduzione del momento di passaggio (quasi sempre critico e difficoltoso) dalle terapie oncologiche specifiche alle cure palliative esclusive, senza escludere la concreta possibilità di coesistenza di queste due modalità terapeutiche (c.d.: cure palliative simultanee precoci)
- Conduzione di terapie di supporto, di trattamenti antalgici e di cure palliative, di concerto con il medico di famiglia e con gli specialisti (ospedalieri o domiciliari) di riferimento
- Altre modalità diagnostiche e terapeutiche su richiesta dei pazienti, previa verifica della loro concreta e adeguata fattibilità in struttura.
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