I potenziali evocati uditivi
12 Gennaio, 2015
I potenziali evocati uditivi, chiamati in genere ABR, sono un’indagine neurologica che valuta la funzionalità del tronco cerebrale in risposta a stimoli uditivi. La tecnica prevede la somministrazione di una serie di stimoli ( click ) tramite una apposita cuffia, e la registrazione delle risposte mediante elettrodi posti sulla testa in sedi prefissate.
Si tratta di un’indagine del tutto innocua e indolore, che affianca la Risonanza Magnetica in diversi tipi di malattie neurologiche. Ha poi un compito importante in alcuni disturbi dell’udito, specie se limitati ad un solo orecchio e soprattutto quando non è possibile contare sulla collaborazione del soggetto.
La metodica, attualmente disponibile presso il CAM di Viale Elvezia a Monza, interessa principalmente otoiatri e neurologi senza escludere altre branche specialistiche fra cui la medicina del lavoro.
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